Il Natale di Astrid

Il Natale si avvicina a grandi passi e con esso la voglia di cioccolate calde, abeti scintillanti, paesaggi innevati che brillano sotto la luna… Quest’anno riscopriamo la magia della festa più amata immergendoci nei libri di Astrid Lindgren!

Autrice dalla sconfinata sensibilità e imprevedibile arguzia, scrittrice di romanzi straordinari che varcano i confini del tempo, Astrid Lindgren è stata anche una grande “maga”, capace di trasformare i desideri dei bambini in realtà di carta e fantasia. Così trascorriamo i giorni che ci separano dal Natale e dalle notti più lunghe e fredde dell’anno fra le pagine di albi illustrati e romanzi frizzanti e suggestivi, in compagnia di Astrid, di Pippi, di Betta, di Melina, ma anche di un vecchio folletto che veglia sulle notti d’inverno, sicuri di veder esaudito il nostro desiderio: leggere storie indimenticabili.

L'albero di Natale secondo Ilon Wikland, da "Betta sa fare tutto (o quasi)"
L’albero di Natale secondo Ilon Wikland, da “Betta sa fare tutto (o quasi)”

Preparandosi al Natale…

Essere pronti quando il Natale arriva non è sempre facile: gli inconvenienti possono talvolta capitare… proprio come succede a Betta, quando il papà annuncia che in città sono esauriti tutti gli abeti e in casa non ci sarà nessun albero di Natale!

Fortunatamente Betta, anche se è la più piccola della famiglia, è una bambina volitiva e intraprendente: del resto sa fare tutto (o quasi). Aiutare una vicina di casa ammalata,  fare le faccende domestiche, ritrovare un porcellino di pezza smarrito, fare ottimi affari e conquistare un abete da addobbare, tutto in un solo giorno. A parte lo slalom sugli sci, è proprio vero che Betta sa fare tutto!

Betta sa fare tutto (o quasi)Betta sa fare tutto (o quasi), di Astrid Lindgren, illustrazioni di Ilon Wikland, Il gioco di leggere edizioni 2010, 14,10 euro.

Un albo illustrato che è già un classico moderno: lo ripropone, corredato dalle ilustrazioni originali di Ilon Wikland per la prima edizione del 1977 , la casa editrice nostrana Il gioco di leggere, che ci regala una preziosa occasione di lettura pre-natalizia da condividere per i bambini da 4 anni in su e i loro genitori, che può essere gustata anche individualmente dai lettori di 6/7 anni.

Gli elementi “invernali” del racconto sono sapientemente dosati: l’entusiasmo per l’arrivo dell’albero di Natale, il calore degli interni domestici, il senso di libertà che si prova durante le vacanze e  scorrazzando sulla neve. La narratrice Astrid osserva dall’alto i suoi personaggi con simpatia, così come inquadrate dall’alto sono molte delle ampie illustrazioni di Ilon Wikland, dai colori vivi, dai contorni netti, e dallo stile, seppur ancora attuale, autenticamente anni Settanta (notati i pantaloni a zampa di elefante di Betta?).

Ma a rendere l’albo indimenticabile è la giovanissima protagonista, il cui punto di vista su come gira il mondo è un autentico spasso. Più Betta s’impegna, più gli eventi prendono pieghe inaspettate: il gioco del paradosso che la coinvolge in qualità di ingenua pasticciona che prende estremamente sul serio il proprio ruolo di tuttofare, finisce per stravolgere le probabilità del mondo degli adulti e donare alla quotidianità un sapore imprevisto.

Ma a proposito di imprevisti prima di Natale, se prendete un battello fino alla remota Isola dei Gabbiani dell’arcipelago di Stoccoloma, potreste incontrare un’altra bambina di nome Melina alle prese con un insolubile dilemma: come accattivarsi le simpatie di Papà Natale? Meglio imparare a muovere le orecchie in segno di saluto come un folletto, o prepare una ricca ciotola di farinata da lasciare come spuntino fuori dalla finestra?

Vacanze all'isola dei gabbianiVacanze all’Isola dei Gabbiani, Astrid Lindgren, Salani 2008 (ristampa), 9,50 euro.

Un lungo romanzo in 14 capitoli, destinato principalmente ai lettori da 10 anni in su, che ci trasporta sulle coste della Svezia in compagnia della famiglia Melkerson, in fuga dalla vita di città. Tanti i personaggi che s’incontrano d’estate sull’isola e tante le avventure, mentre nel capitolo dedicato alle vacanze natalizie l’isola si tinge di bianco e si rispolverano vecchie tradizioni invernali.

Avere un albero di Natale colto nella foresta. Svegliarsi la mattina quando è ancora buio e indugiare a letto. Star seduti in cucina mangiando biscotti a volontà… A raccontarci lo sprito delle feste ci pensano i due protagonisti più piccoli, Pelle, di 7 anni, e Melina, quattrenne cresciuta sull’isola, che come Betta è desiderosa di attenzioni e tenta di far funzionare le cose a modo suo!

Entrambe le letture ci regalano il divertente ritratto di due bambine caparbie e indipendenti, degne eredi della più celebre Pippi. E a proposito della signorina Calzelunghe…

Che cosa si fa dopo Natale?

Per fortuna che c’è Pippi Calzelunghe, che ha organizzato una entusiasmante festa del dopo-Natale per Annika, Tommy e tutti i bambini del vicinato!

Il Natale di Pippi_illustrazioneAncora una volta, grazie a Pippi (e alla sua autrice) i desideri infantili più sfrenati si trasformano in realtà e la celebrazione del Natale si accende delle sue sfumature più nordiche, come una festa della luce e del calore in contrasto con la rigidità delle notti più lunghe dell’anno. E che cosa c’è di più luminoso e caldo di schiere di bambini che ridono e si divertono nella neve, alla luce delle stelle e di mille candele?

Il Natale di Pippi_l'albero di Natale
L’albero di Natale di Villa Villacolle illustrato da Ingrid Nyman

Con Pippi Calzelunghe la festa non può che essere anche non convenzionale e stravagante: un fiabesco sentiero di caramelle non conduce alla casa di una strega, ma ad un albero splendente, in cui i pacchetti non sono sotto, bensì appesi ai rami. La cioccolata calda si consuma seduti dentro un igloo, si scivola sul tetto innevato di Villa Villacolle incuranti dei pericoli …e gli adulti non sono ammessi!

Il Natale di PippiIl Natale di Pippi, di Astrid Lindgren, illustrazioni di Ingrid Nyman, La Nuova Frontiera junior 2012, 14 euro.

Un delizioso albo illustrato, perfetto per lettori da 3 anni in su e per fan della scatenata bambina svedese, e che va ad arrichire la piccola ma preziosa collana I libri di Pippi Calzelunghe pubblicata dalla casa editrice La Nuova Frontiera junior: brevi avventure illustrate che completano le peripezie romanzesche di Pippi Calzelunghe, raffigurate dallo stesso tratto fine e preciso di Ingrid Nyman che accompagna la bambina fin dalle sue origini.

Per sfogliare alcune pagine del libro, cliccate qui!Pippi colora_copertina

E proposito di calze lunghe, perchè non fare trovare nella calza della Befana il delizioso albo da colorare con le illustrazioni di Ingrid Nyman? Acquistatelo sul sito dell’editore!

Pippi Calzelunghe colora, La Nuova frontiera junior, 3,50 euro.

Nelle lunghe notti d’inverno…

Lutin veilleLutin veille, Astrid Lindgren, illustrazioni di Kitty Crowther, L’école des loisirs 2012, 12 euro.

Nel folklore scandinavo esiste un folletto, chiamato a seconda dei luoghi tomte, nisse or tomtenisse, che veglia sulle fattorie durante le notti d’inverno e non solo. Il folletto ha la barba bianca e un cappello rosso e assomiglia un po’ a Babbo Natale, ma non vive al Polo Nord e non offre regali.

Vive nascosto nel luogo che ha scelto di accudire e di notte percorre i sentieri bui fra gli edifici per curare gli animali e vegliare sul sonno degli umani, che giammai riusciranno a incontrarlo. Offre il suo tempo, le sue attenzioni e la sua voce che che dà speranza e conforto a coloro che la possono sentire. Al mattino i bambini trovano le tracce del suo va e vieni notturno nella neve, sognando la fine dell’inverno e sentendosi meno soli.

Ispirandosi al poema tradizionale svedese Tomten di Viktor Rydberg, pubblicato nel 1881, Astrid Lindgren creò nel 1960 questo testo in prosa venato di poesia, dal ritmo cantilenante e suggestivo, che celebra la figura del vecchio gnomo canuto fedele alla natura, agli animali e agli umani che la abitano,oltre lo scorrere degli anni e delle stagioni.

Oggi le parole di Astrid incontrano le immagini di Kitty Crowther, illustratrice di origine anglo-svedese insignita nel 2010 del prestigioso Astrid Lindgren Memorial Award. L’autrice si discosta per un attimo dal suo caratteristico stile fatto di segni e pastelli, per abbracciare con calore le tinte fredde e i chiaroscuri delle notti invernali. Per saperne di più su come è nato il libro, leggete qui un’interessante intervista a Kitty.

A poca distanza dalla pubblicazione della linguisticamente inaccessibile (almeno per me…) edizione svedese, sono contenta di aver tra le mani la bella e recente traduzione in francese dell’albo illustrato, primo regalo di Natale che mi sono fatta al Salon du livre et de la presse jeunesse di Montreuil! Spero per il piacere di lettori piccoli e grandi che arrivi presto anche in Italia…

Brucia StellaUn’ultima storia in compagnia di Astrid Lindgren per il lungo inverno che ci attende ce la regala Federica Iacobelli, scrittrice vincitrice del Premio Pippi nel 2008 e drammaturga del poetico spettacolo musicale Asteroide Lindgren.

Con Brucia Stella l’autrice ci trasporta con delicatezza e al tempo stesso vigore narrativo in un mondo acavallo fra fantasia letteraria e realtà in cui Astrid stessa, con le sue passioni e la sua capacità di raccontare storie meravigliose, diviene personaggio di un lungo percorso di formazione dall’infanzia all’età adulta, accanto ad un’amica speciale, che ispirerà uno dei suoi romanzi più belli. Per saperne di più, potete collegarvi alla pagina facebook dedicata al libro, o acquistarlo on line.

Buone feste e buone letture con Astrid!

Immagini e testi sono pubblicati per gentile concessione degli editori. Tutti i diritti riservati.

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