A scombinare i libri…

In quale libro mai “la Principessa Sveva passa l’aspirapolvere sul campo da calcio”? E quando caspita si è letto di “un porcellino che andava a trovare un pisello sotto il materasso”? Abbina e scombina, dentro certi libri se ne leggono davvero delle belle…

Il libro matto_ interno
Libri con alette, méli-mélo, mix-and-match… in due parole: abbina-e-scombina!

In inglese vengono definiti libri mix-and-match, mescola e combina; in francese méli-mélo o pêle-mêle ossia “alla rinfusa”; in italiano pare che manchi ancora una denominazione precisa: come chiamare i libri con testi e illustrazioni suddivise in alette mobili, da sfogliare separatamente per scompaginare il senso e l’ordine di lettura; libri gioco da percorrere avanti e indietro, da leggere e da rileggere tante volte quante sono le possibili combinazioni fra le immagini e le parole?

In poche parole: abbina-e-scombina!

L’occasione per parlare di questa tipologia di libri inventiva e interattiva viene dalla recente uscita di un esemplare particolarmente bizzarro e spassoso:

Il libro matto, di Éléonore Zuber, Giralangolo 2012, 13,50 euro.

Personaggi tradizionali (la mamma, il papà, nonna Gelsomina, la principessa Sveva) e fuori dagli schemi (Fifì, il bel Marcello, il mostro Wilfrido) si incontrano e, più che scontrarsi, si scambiano compiti, abitudini, attitudini e ambienti.

Sul lato sinistro de Il libro matto (in originale Qui marche sur quoi, Chi sta su cosa, che forse rende meglio l’idea della struttura tripartita e verticale del libro), aletta dopo aletta, si compongono brevi incipit di storie matte, mentre sul lato destro ecco che dalla testa ai piedi e ancor più sotto, si intersecano ancor più matte illustrazioni! Tanto per fare un esempio…

Ritagli di carta, stoffa, bottoni, piccoli oggetti metallici e di plastica: sono originalissime nelle forme e nei colori, buffe e un tantino grottesche,  le illustrazioni materiche che accompagnano i testi surreali (efficaci e autentici “trinomi fantastici” che sarebbero molto piaciuti a Gianni Rodari…), entrambi congegnati da Éléonore Zuber.  Anche sul blog Libri e marmellata potete leggere una bella recensione di questo albo, adatto per piccolo e grandi lettori da 4 anni in su alla ricerca di invenzioni narrative non scontate, che alimentano la fantasia.

Il libro matto è pubblicato dalla casa editrice Giralangolo, che già aveva dato alle stampe due imperdibili abbina-e-scombina con alette di solo testo, adatti per i lettori da 6 anni in su: La mia piccola officina delle storie e Il mio magico pentolone delle meraviglie.

Per chi vuole divertirsi a abbinare e scombinare i tradizionali personaggi delle fiabe consiglio invece un altro albo dalle sorprendenti risultanze:

C’era una volta…, di Sandro Natalini, La Margherita edizioni, 2010, 10 euro.

Un lupo cattivo,un brutto anatroccolo, Cappuccetto Rosso, un Principe Ranocchio: si sono dati appuntamento proprio tutti, con le loro facce buffe, i loro corpi panciuti, i loro piedi calzati e le zampe impertinenti, fra le alette di questo libro che promette più di 13.ooo storie da inventare.

Inconfondibili le illustrazioni di Sandro Natalini, realizzate con pennellate di colore, collage di carte, tessuti e passamanerie, sul cui sfondo ammiccano personaggi furbetti con piccoli occhi e sorrisi incorniciati da minuscole perle di tempera bianca.

Se in C’era una volta… non tutte le composizioni testuali, ottenute dalla somma di soggetto, verbo e complemento, risultano fantasticamente efficaci o narrativamente sensate (le azioni e gli scopi dei personaggi sono espresse da forme verbali che talvolta poco si accordano con l’oggetto seguente), sarà comunque un piacere, per i lettori dai 4 anni in su, perdersi nei molteplici dettagli delle illustrazioni e in essi ritrovare ulteriori motivi d’invenzione.

Aspettando con ansia di leggere Il libro inventamostri, edito sempre da La Margherita edizioni nel 2012: un abbina-e-scombina a 4 strati che si preannuncia ancor più inventivo!

E se di scombinare le figure e le parole altrui non ne avete ancora abbastanza… perchè non provate a realizzare un libro tutto vostro?

Il libro eccentrico progettato dall’eclettica illustratrice Agnese Baruzzi potrebbe essere ciò che fa per voi: le alette non si scambiano solo in orizzontale, ma si dividono a partire dal centro. Ogni illustrazione che realizzerete, che rappresenti personaggi fantastici, animali, o perchè no, giocattoli o dolciumi, si combinerà di quattro parti da mescolare fra di loro.

Seguite attentamente le istruzioni e buon divertimento!

Un grazie particolare ad Agnese: non perdetevi il suo workshop “Libri su misura”!

3 pensieri su “A scombinare i libri…

  1. A proposito di combinare e scombinare ti suggerisco anche il “Bestiario universale del professor Revillod. Mirabolante almanacco della fauna mondiale”. Anche questo creativo e buffo. Edito da Logos

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