I libri di Jon Klassen: “Toh! Un cappello!”, “Filo magico”, “Il buio”, “Il nido”

jon-klassen

Gli editori nordamericani (e quelli italiani) lo adorano, i lettori pure. Nel 2016 ha firmato Toh! Un cappello! e le illustrazioni del romanzo Il nido di Kenneth Oppel, oltre a essere presente in libreria come co-autore di altri due albi, Il buio e Filo magico (senza contare Sam e Dave scavano una buca, uscito l’anno precedente). Il 2016 è stato l’anno di Jon Klassen!

Non ho mai stilato delle classifiche annuali su GiGi, ma negli ultimi giorni del 2016, sfogliando una consistente pila di libri in cerca di buoni consigli per i lettori, mi sono più volte imbattuta nel nome di Jon Klassen abbinato a titoli molto promettenti. Li ho letti con avidità e sono arrivata alla conclusione – mica tanto originale! – che l’illustratore canadese è un vero fuoriclasse!

Gli inconfondibili occhi ovali dei suoi personaggi sembrano scrutare i lettori oltre la superficie della pagina e sfidarli in maniera beffarda e scherzosa a seguirli dentro racconti illustrati (scritti da Klassen stesso o da autori dallo spirito affine, come il sodale Mac Barnett) in cui l’inaspettato è dietro l’angolo. E proprio di angoli appuntiti, profili netti e contrasti fra luci e ombre, figure e sfondi, si compongono le tavole di Klassen, anche quando accompagnano testi narrativi come Il nido.

Per scoprire alcune delle sfaccettature del lavoro di questo giovane (è nato nel 1981, quindi ha “quasi” la mia età, quindi è giovane) ma già maturo artista, vi propongo una carrellata sui suoi quattro (più uno) libri usciti nell’ultimo anno

Toh! Un capello!

toh_un_cappelloDopo i pluripremiati e celebratissimi Voglio il mio cappello! e Questo non è il mio capello!, entrambi pubblicati in Italia da Zoolibri, si chiude una trilogia infarcita di vendette e copricapi… per una volta col lieto fine!

Due tartarughe trovano un cappello, uno solo, sotto il sole del deserto. Lentamente, silenziosamente, cominciano a tormentarsi col pensiero se sia giusto o no che solo una di loro lo possa indossare e per l’irrefrenabile voglia di appropriarsene, l’una a discapito dell’altra. Poco importa se non è nemmeno della misura giusta. Sarà l’egoismo o la fratellanza a prevalere?

Un albo dal ritmo cinematografico, scandito da inquadrature che hanno il tono da resa dei conti di un film western, complice l’ambientazione torrida, all’ombra di rocce e cactus spinosi, mentre un sole infuocato cala sull’orizzonte.

Se è vero, come afferma Carla Ghisalberti in un interessante approfondimento su Libri Calzelunghe, che Klassen nei suoi albi sa dosare la suspense come Alfred Hitchcock, io azzarderei anche un paragone con Quentin Tarantino: come in molti film del regista (Kill Bill, The Hateful Eight, ) l’autore sa usare magistralmente la suddivisione in capitoli per sviare l’attenzione dal climax e accrescere la tensione, e inserisce nelle pieghe di dialoghi apparentemente superficiali  un non detto carico di tensioni irrisolte.

Al di là di tutte le possibili elucubrazioni “adulte”, Toh! Un cappello! è un albo intelligente e divertente, per un pubblico di bambini dallo sguardo acuto. Date un’occhiata al trailer, come fosse un vero film:

Il buio

Salani editore pubblica con il proprio marchio pochi albi illustrati, generalmente di autori già appartenenti alla loro scuderia, come il celebre Lemony Snicket, autore per ragazzi solito giocare con il grottesco e l’inquietudine. Il suo recente Il buio si presenta come una classica storia adatta ai bambini a partire dai 4 anni che vogliono superare la paura del buio. Come da copione, ma con indubbio gusto per la narrazione, l’entità del titolo, inizialmente percepita come  minacciosa, si rivela infine una presenza affidabile e un’alleata per i più piccoli.

Chiamato a provvedere alle illustrazioni, Klassen impreziosisce la narrazione di Snicket con inquadrature efficaci, che si allargano e si stringono intorno al campo visivo del piccoli protagonista Lucio, e che alludono a una presenza in agguato nelle stanze vuote, dietro gli angoli e le porte semiaperte.

Dove il testo gioca con allitterazioni e parole onomatopeiche (“Il buio trascorreva il tempo in cantina. Per tutta la giornata restava in attesa in un cantuccio tranquillo, distante dai cigolii e dagli sferragliamenti della lavatrice, schiacciato contro qualche vecchia scatola umida e premuto dietro una cassettiera che nessuno aveva mai aperto”), le tavole illustrate si compongono di tagli di luce (e di buio) avvincenti e ancora una volta di grande efficacia.

Filo magico

Filo magico è una fiaba invernale edita da Terre di Mezzo, a cui dobbiamo anche la pubblicazione del divertentissimo Sam e Dave scavano una buca, storia di una imprevedibile caccia al tesoro firmata dagli stessi Mac Barnett e Jon Klassen, già selezionato fra i migliori libri del 2015 per i lettori da 5 a 7 anni nell’ambito del progetto Scelte di classe  (qui il pdf con tutte le schede complete).

In Filo magico Annabelle trova uno scrigno contenenti una matassa di lana di tutti i colori e, con i suoi insauribili lavori a maglia, riesce a ridare colore a tutti coloro che la circondano. Il testo di Mac Barnett è classico, con un incedere ciclico, allusivo, sottilmente ironico, con un finale fiabesco. Le illustrazioni di Klassen si servono di pochi tratti, sottili come i fili di Annabelle, per raccontarci le emozioni dei protagonisti. Che sono sempre silenziose e sospese, come il testo. I personaggi hanno le bocche chiuse in lievi sorrisi, danno l’impressione di capirsi solo guardandosi e guardando il loro mondo che si veste di nuovi colori a maglia.

filo_magico_hi

Il nido

il-nidoUna lettura conturbante e imperdibile, che si discosta fortemente dai titoli elencati in precedenza, essendo rivolta a lettori da 11 anni in su.

Jon Klassen ne firma le illustrazioni interne, che sono poche ma perfette per accompagnare il romanzo di Kenneth Oppell, che Rizzoli ha pubblicato in una bella edizione dalla sovracopertina in bianco, nero e giallo che omaggia l’illustratore (ma è a tutti gli effetti realizzata da Dr. Bestia/Andrea Cavallini) .

Pungente e spaventoso, Il nido ricorda Skellig di David Almond nelle premesse (in un momento di forte difficoltà, un ragazzino solitario entra in contatto con una misteriosa creatura alata, che potrebbe giocare un ruolo importante nella guarigione del fratellino appena nato), ma se ne discosta fortemente virando verso atmosfere più oniriche e orrorifiche.

Tutte le paure delle dodicenne Steven, dalla banale fobia per le vespe a quella dell’uomo nero in agguato sotto il letto, passando per l’ossessione per le malattie contagiose e la paura di essere considerato pazzo, si coagulano in una catena di avvenimenti al limite dell’incubo, che si insinuano nelle pieghe del reale. Steven sogna di aver trovato una soluzione per le condizioni critiche del piccolo fratellino Theo, e intanto le vespe costruiscono un gigantesco nido proprio sotto il tetto, l’arrotino deposita sulla porta di casa un falcetto affilato, il telefono giocattolo squilla per una chiamata del signor Nessuno…

Le illustrazioni in bianco e nero, ancora più graffianti e per una volta quasi vuote di personaggi (anche se un paio di occhi bianchi dalle grandi pupille fanno capolino fra i tratti spessi), sono un contrappunto oscuro fra le pagine bianche, ma fitte di ombre.

Un romanzo consigliato ai ragazzi, ma anche agli adulti, per la sua capacità di arrivare con lucidità e originalità al cuore di molte inquietudini.

Ecco tutte le informazioni sui libri di Jon Klassen, che potete acquistare on-line sul sito La Libreria dei Ragazzi:

toh_un_cappello

Titolo: Toh! Un cappello! (We Found a Hat)
Autori: Jon Klassen, traduzione a cura di Zoolibri
Edizione: Zoolibri 2016, 16€

 

 

 

filo_magico_hiTitolo: Filo magico (Extra Yarn)
Autori: Mac Barnett, illustrazioni di Jon Klassen, traduzione di Davide Musso
Edizione: Terre di Mezzo 2016, 15€

 

 

il-buioTitolo: Il buio (The Dark)
Autori: Lemony Snicket, illustrazioni di Jon Klassen, traduzione di Francesco Spagnol
Edizione: Salani 2016, 14,90€

 

 

 

il-nidoTitolo: Il nido (The Nest)
Autori: Kenneth Oppel, illustrazioni interne di Jon Klassen, traduzione di Giordano Aterini
Edizione: Rizzoli 2016, 16€

 

 

Ho iniziato questo 2017 del Giornale dei Giovani Lettori sotto il segno delle migliori proposte dell’editoria per ragazzi nell’anno appena trascorso; nelle prossime settimane proseguirò la mia personale rassegna con nuove classifiche. Prossimo appuntamento con i 5 albi illustrati d’autore finora inediti in italiano e che a mio parere non potevano continuare a mancare sugli scaffali delle nostre biblioteche e librerie!

 

Lascia un commento