Tutti a bordo delle montagne russe per iniziare un fantasioso tour fra libri di qualità, fiere e scoperte inaspettate!
Comincia oggi (un po’ in ritardo sulla tabella di marcia prevista), una nuova serie di post uniti da un filo conduttore molto particolare: di articolo in articolo, libri e fumetti saranno accomunati dalla parentela con popolari attrazioni tipiche delle fiere e dei parchi di divertimento. Il concetto di “fiera” da secoli è associato alla pratica del commercio, dello scambio di materie prime e prodotti, che con la modernità divengono anche idee e di progetti. Ma allo stesso tempo, in un’accezione più rustica, la parola va a braccetto con l’idea di svago, di occasione festosa ed eccezionale, che promette piaceri esclusivi e esperienze inedite.
Il tema e il sottotitolo mensile del blog, Attrazioni da Fiera, sono nati per celebrare simpaticamente la manifestazione che attrae gli appassionati di libri per ragazzi come le giostre attraggono i bambini. Ogni primavera porta infatti con sé un fragrante profumo di libri appena stampati, un vento frizzante di novità editoriali e la promessa che la Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna non è lontana! E infatti ci siamo quasi, ma prima di allora ci aspettano altre attrazioni…
Le montagne russe, insieme alle ruote panoramiche, sono senza dubbio il simbolo di ogni parco dei divertimenti o Luna Park che si rispetti: svettanti, sfacciate, audaci, mantengono la promessa di far girare la testa ai visitatori.

Nell’originale kit Scienza al Luna Park, pubblicato da Editoriale Scienza, la vertiginosa esperienza di un giro sull’otto volante si trasforma in una divertente lezione di fisica, teorica e applicata.
Basta armarsi di colla, di un pizzico di pazienza e precisione, oltre che di necessaria curiosità, e cominciare a montare il modello di montagne russe in cartoncino contenuto all’interno della scatola.
Il percorso, provvisto di pendenze, curve e giro della morte, è a misura di biglia, ma nulla vieta di immedesimarsi, immaginare di essere a bordo di un carrellino e scivolare lungo il percorso, trascinati dall’ebbrezza della velocità crescente e dal vortice finale.
Fedele allo spirito ludico e al temo stesso formativo di tutti i prodotti della casa editrice, l’esperienza di Scienza al Luna Park non si esaurisce nel gioco, ma prosegue con un invito alla lettura e alla scoperta. Il colorato volumetto di 32 pagine che completa la confezione introduce i lettori ai principali concetti e principi fisici che si attivano ad ogni corsa della biglia.
Con la chiarezza e con la semplificazione necessarie per rendere la materia accessibile ai lettori del secondo ciclo della scuola primaria (dagli 8/9 anni, per intendersi) e più accattivante per coloro che magari la fisica la stanno studiano sui banchi della scuola secondaria, l’autore Chris Oxlade spiega ai ragazzi che cosa s’intende per velocità, forza, gravità, massa e peso. Mano a mano che il percorso delle montagne russe si fa più complicato, entrano in gioco principi combinati che riguardano il moto, la trasformazione dell’energia potenziale in energia cinetica, l’attrito e la forza centripeta. Tutte “lezioni” che posso essere molto utili anche agli adulti digiuni o un po’ arrugginiti in fatto di scienza!
Ogni nozione è accompagnata da esempi che riguardano sia ciò che accadde sulla giostra che semplici azioni quotidiane, oltre a proposte per piccoli esperimenti da fare servendosi di oggetti di uso comune.
Le illustrazioni, realizzate da Shaw Nielsen e dall’agenzia Dynamo – che ha curato anche la cartotecnica del kit – sono funzionali alle spiegazioni, oltre che spiritose, specie nella raffigurazione di una serie di scatenati passeggeri delle montagne russe. Alla sicurezza delle vere montagne russe è dedicata l’ultima parte del libretto: quindi andate tranquilli, dietro ad ogni giro della morte ci sono scienza e ingegneria a sostenervi!
Alla prossima attrazione… che stando ai miei gusti, non potrà che essere la casa stregata!
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